E’ da tempo provato che l’ accarezzamento di neonati di ratto, 15 minuti al dì, per due settimane incrementa in permanenza l’ espressione dei recettori dell’ippocampo per i cortisonici (glucocorticoidi). Questo incremento potenzia la capacità di controllo dello stress e migliora l’ adattamento dell’animale all’ ambiente. Recentemente un neuroendocrinologo canadese Michael J.Meaney ha dimostrato che il comportamento materno “ad elevato livello di cure della prole” induce un aumento dell’espressione dei geni che comandano la produzione di recettori per gli ormoni dello stress .
Dunque non è questione di trasmissione di geni ma di selezione dell’espressione genica del neonato da parte di un comportamento materno. tutto ciò è confermato dal fatto che il meccanismo è potenzialmente reversibile. Infatti , se i piccoli di femmine a basso livello di cura vengono allevati , nella prima settimana, da altre ad elevato livello, questi, pur nati da madri poco amorevoli diventano adulti “carezzoni”. E’ su queste ed altre scoperte delle neuroscienze che Octopus associazione per la prevenzione dei danni biologici, ha in programma l’organizzazione di un convegno dal titolo ” Perchè si devono amare i bambini ” .
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L’impatto emotivo tattile e acustico sul corpo del neonato condiziona tutto il futuro del piccolo. Tattilità e ascolto rappresentano fino dalla fase prenatale gli strumenti sensori con cui riesce a entrare in relazione con la madre e con il mondo. Il lavoro amorevole compiuto dalla madre , con le carezze ,con la voce, con gli ascolti musicali,(il piccolo ascolta la musica e la voce materna con i ricettori corporei ) è una importante forma di protezione del sistema neurale che si sta formando.
La tattilità è il primo strumento con cui il piccolo incomincia a formarsi l’idea di sé, come senso del corpo.L’ascolto della carezza materna e della voce come elemento altro da sé è la prima forma di rivelazione dell’esistenza.
Sono indispensabili per il suo equilibrio futuro.
“Perchè si devono amare i bambini” come il libro da Lei consigliato di Sue Gerhardt che ho sfogliato e mi è balzato agli occhi il capitolo 9 “Se tutto il resto non funziona abbraccia il tuo orsacchiotto – Rimediare al danno”…..Interessante.