• novembre: 2009
    L M M G V S D
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    30  
  • Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog e ricevere notifiche di nuovi messaggi per e-mail.

    Unisciti a 1.677 altri iscritti
  • Statistiche del Blog

    • 642.451 hits
  • Traduci

Sono proprio io!

Leggete il seguente profilo di personalità tracciato a suo tempo da Bertram Forer. Si rivolge sia a uomini che a donne. Vi riconoscete? Se sì, potreste entrare a far parte di un club molto esclusivo…

Vuoi che gli altri ti amino e ti ammirino. Hai la tendenza ad essere autocritico. Possiedi un notevole potenziale inutilizzato che non hai sfruttato a tuo favore. Pur avendo alcuni punti deboli, in genere riesci a compensarli. Rigoroso e dotato di autocontrollo fuori, tendi a essere inquieto e insicuro dentro. Talvolta hai seri dubbi sul fatto di aver preso la decisione giusta o fatto la cosa giusta. Preferisci un pizzico di cambiamento e varietà, e ti senti frustrato quando sei ostacolato da restrizioni e limitazioni. Ti vanti di essere un pensatore indipendente, e non accetti le affermazioni degli altri senza prove concrete. Ti è tuttavia sembrato incauto essere troppo schietto nel rivelarti agli altri. A volte sei estroverso, affabile e socievole, mentre in altre occasioni sei introverso, diffidente e riservato. Alcune delle tue aspirazioni tendono ad essere poco realistiche.

8 Risposte

  1. ho letto e non mi riconosco in 3 punti:
    1)possiediun NOTEVOLE potenziale inutilizzato
    2)pur avendo alcuni punti deboli riesci a compensarli
    3)non ALCUNE mie aspirazioni ecc.- ma TUTTE

    per il resto si; pero’………….il serpente dal muso di porco mi rappresenta allegramente!
    (a proposito di quella divertentissima chiaccherata sono andata in bibblioteca e ho trovato un volume sulla città di UR, curioserò fra queste righe)
    M Grazia Rodari

  2. Come giocatore di golf mi rivedo in questo profilo in particolare nell’ultima frase in cui l’aspirazione ad essere un buon giocatore è poco realistica ;peccato d’altra parte avrei dovuto iniziare a giocare entro i primi due anni sfruttandoin pieno la memoria implicita o procedurale.
    Per come gioco infatti ho la sensazione di agire prevalentemente sulla memoria esplicita ma come inconscio rimosso per evitare guai e dispiaceri.

  3. divertentissimo il commento nr.2 – mi ha fatto pensare al film “Amici miei”
    però memoria implicita, procedurale, esplicita ed inconscio ecc. difficile da dipanare. M G R

    (…..ma quale club esclusivo?)

  4. Cara m.g.r. io penso che sia proprio la memoria implicita la struttura su cui si fonda la sua personalità – questa memoria infatti si forma nei primi tre anni di vita ed è totalmente dipendente dall’ambiente in cui siamo stati allevati. E’ mia intenzione, fra un pò di tempo, scaricare su questo blog un DVD che racconta la costruzione del cervello nei primi tre anni di vita e la conseguente memoria implicita.

  5. nata alla fine del 43,padre ufficiale della milizia mamma insegnante- anni un pò particolari per tutti il 44/45/46 e non sono l’unica ad averli vissuti.Sono sempre stata convinta che (i miei erano cugini in sesto grado)”ereditarietà” e “intelligenza” pesano……….cosi’cerco di sdrammatizzare e sorridere sulle cose. Spero di non averla offesa col mio precedente commento.MGR

  6. Concedetemi ancora un lasso di tempo…prima di svelarvi qual’è il “club esclusivo”. Grazie per le risposte, intanto!

  7. Il club esclusivo l’ho scoperto ascoltando una trasmissione su tv 7. Ho seguito solo in parte un programma quando a un certo punto un certo sig.Montali direttore di CICAP(non so cosa sia)ha portato un esempio di risposta divinatoria.Le frasi erano esposte in modo tale da adattarsi a chiunque,si e no-positiilvo e negativo. Era questo il club esclusivo luomo?
    E,naturalmente, un augurio di BUON NATALE !!!

    • Esatto! E’ una descrizione che si può adattare a chiunque. La tecnica semantica non è nuova. La utilizzavano anche gli aruspici del passato. E il club esclusivo è appunto quello del…genere umano. Tendiamo a sentirci unici e insostituibili ma, come vede, alla fine abbiamo, per fortuna, carattaristiche condivisibili con ogni nostro simile.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: