La glicazione riguarda il metabolismo degli zuccheri ed è bene definita dall’indice glicemico
Fatto uguale ad uno il valore dell’indice glicemico dello zucchero quanto più ci allontaniamo dagli zuccheri tanto più l’indice glicemico sale ; quello del miele ad esempio è uguale a due ma quello dello sciroppo di agave sale addirittura a cinque.
Di conseguenza quanto più noi ci nutriamo di zuccheri o farine bianche o cibi raffinati ( pane . pasta , ecc ) tanto più sale l’indice glicemico ( cioè il tasso di zuccheri nel sangue ) questo comporta come conseguenza la liberazione di insulina da parte delle cellule del pancreas , l’insulina favorisce la penetrazione del glucosio nelle cellule , assieme all’insulina si lbera nell’organismo ache un ormone noto come IGF ( insulin like growt factor ) che stimola la crescita cellulare.
Insulina ed IGF assieme sono fattori favorenti l’infiammazione che a sua volta è il fattore favorente la nascita di tumori e dell’arteriosclerosi . Riducendo qundi l’apporto di zuccheri si leva la nutrizione ai tumori e si riduce il rischio di arteriosclerosi.
La stretegia alimentare di conseguenza deve essere basata sull’utilizzo di cibi a basso indice glcemico.
A conferma di queste osservazioni e cioè che i tumori si nutrono di zucchero vale l’osservazione che la PET ( scintigrafia ad emissione di positroni ), esame che identifica la presenza di un tumore, si esegue iniettando per via endovenosa nel paziente glucosio radio marcato che si va a fissare nel tessuto neoplastico.
Riassumo brevemente gli alimenti a basso indice glicemico ricordando che sul sito della mia associazione di prevenzione antifumo www.octopusmed.it è riportata una alimentazone anticancro ricca di interessanti informazioni.
Estratti dolcificanti naturali : sciroppo di agave , stevia , xilitolo , glicina , cioccolato fondente contenente almeno il 70 % di cacao.
Cereali ntegrali e miscelati : pane ai multicereali , riso integrale , basmati , tailandese , pasta cotta al dente ( meglio quella integrale o preparata con miscele di più cereali o di farina di farro ).
Lenticchie , piselli , fagioli , patate dolci ,fiocchi d’avena , muesli , all brain .
Frutta fresca , in particolare : mirtilli , ciliegie , lamponi , ananas , banane , arance , mandarini , meloni , pompelmi , papaia , prugne.
Concludo ricordandoche il cervello si nutre in prevalenza di zuccheri e quindi ogni tanto un caffè con un cucchiaino di zucchero possiamo anche concedercelo…
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